Protesi anca Bergamo ortopedico specializzato

Protesi dell'anca. A chi rivolgersi?

Da oltre vent'anni mi occupo di protesi dell'anca a Bergamo, Milano e Monza con approccio mininvasivo per minimizzare gli effetti negativi degli impianti. La moderna chirurgia ortopedica, sostenuta dall'evoluzione delle tecniche e dei materiali, consente oggi l'impianto di una protesi dell'anca ottenendo un risultato duraturo, con bassi rischi post-operatori ma soprattutto restituendo piena funzionalità all'articolazione. Se cerchi uno specialista per la protesi di anca a Monza, Milano e Bergamo, leggi i miei consigli, frutto della mia esperienza come ortopedico nella protesi dell'anca.

Segni e sintomi di coxartrosi

L’anca, dopo il ginocchio, è la seconda articolazione più grande del nostro corpo. Contraddistinta da un’alta congruenza articolare mal tollera difetti al suo interno che risultano immediatamente in un sintomo (dolore). L’artrosi dell’anca (coxartrosi), caratterizzata dalla progressiva degenerazione della cartilagine, porta a dolore, rigidità, riduzione della mobilità e della funzione globale dell’articolazione. La qualità di vita del paziente affetto da artrosi dell’anca risulta sempre compromessa. L’intensità dei sintomi, il grado di degenerazione dei capi articolari e le aspettative del paziente guideranno lo specialista ortopedico a vagliare le più opportune strategie terapeutiche.

Il trattamento chirurgico della coxartrosi (protesi dell’anca) è da riservare ai pazienti che non rispondono adeguatamente alle cure conservative. La comunità scientifica internazionale annovera la protesizzazione dell’anca tra gli interventi chirurgici con il più elevato indice di successo e di soddisfazione del paziente.

Anatomia dell'anca

L’articolazione dell’anca è un’articolazione sferoidale assimilabile per forma e funzione ad un giunto sferico capace di ampio movimento ma al tempo stesso di un’ elevata stabilità in virtù del solido incastro della testa femorale nella cavità acetabolare del bacino. Costituisce la zona di raccordo tra la regione pelvica del tronco e lo scheletro dell’arto inferiore. La testa del femore e l’acetabolo sono rivestiti da tessuto cartilagineo specializzato che permette lo scorrimento delle superfici articolari con un minimo attrito e un certo grado di ammortizzazione.

Coxartrosi: che cosa è?

Distinguiamo un’artrosi dell’anca di natura primaria (o primitiva), che insorge progressivamente su un’articolazione sana, da una secondaria, conseguente a patologie malformative, infiammatorie o post traumatiche. Col progredire della malattia i tessuti che avvolgono l’articolazione si irrigidiscono e si retraggono rendendo l'articolazione sempre meno mobile e dolente sia a riposo che al movimento. La coxartrosi primaria è piuttosto frequente colpendo l’1% dei soggetti adulti. Predilige il sesso femminile e non eccezionalmente è bilaterale. Rappresenta circa il 70% dei casi e si manifesta solitamente al di sopra dei cinquant’anni. Insorge senza precedenti patologici a carico dell’articolazione e non è identificabile una precisa causa sottostante.

La coxartrosi secondaria si manifesta precocemente, anche prima dei 40 anni. Insorge generalmente su articolazioni dove precedenti affezioni hanno alterato i rapporti o il regolare trofismo dei capi articolari. La conseguenza è una deformazione anatomica che altera la normale distribuzione dei carichi predisponendo ad un’usura precoce. Si tratta frequentemente di:

sublussazione da displasia congenita dell’anca (una cavità acetabolare poco profonda o retroversa) che riduce la superficie di contatto tra la testa del femore e l’acetabolo.
Osteonecrosi della testa del femore
Malattie infiammatorie croniche come l’artrite reumatoide
Esiti di fratture e/o lussazioni

Entrambe le forme di coxartrosi portano alla graduale scomparsa di cartilagine articolare, che, nelle fasi finali, tende a non essere più presente. Di conseguenza, le superfici ossee entrano “in conflitto” esercitando uno sfregamento durante i movimenti innescando un “circolo vizioso” dove i protagonisti sono il dolore, l’usura e la perdita della funzione articolare Che si tratti di coxartrosi primaria o secondaria il corredo dei sintomi che si accompagna alla patologia non presenta differenze specifiche

Dolore. Il dolore è il sintomo principale e si accompagna a rigidità e limitazione funzionale. Il dolore dell’anca artrosica è un sintomo precoce: si tratta di dolore sordo, localizzato all’inguine e/o in regione glutea Il dolore si aggrava con la stazione eretta prolungata o con lo sforzo. Con l’avanzare della patologia il dolore all'anca tende ad estendersi lungo la coscia venendo riferito spesso sia alla coscia che al ginocchio. Nelle fasi iniziali della malattia il dolore compare solo durante la mobilizzazione e in particolare durante alcune attività come salire o scendere le scale, accavallare le gambe, alzarsi dalla posizione seduta o semplicemente camminare. Successivamente il dolore persiste anche a riposo e di notte, disturbando il sonno.
Rigidità. Tende a comparire dopo un periodo di inattività e si riduce generalmente entro 30 minuti di mobilizzazione.
Limitazione funzionale. L’arco di movimento articolare si riduce gradualmente, principalmente l’intra-rotazione e la flessione. Compare un atteggiamento di lieve flessione e netta adduzione e rotazione esterna dell’arto. Possono essere avvertiti “rumori” articolari (scrosci) durante la mobilizzazione. La deambulazione può essere caratterizzata da una zoppia di fuga antalgica, nel tentativo di risparmiare l’arto affetto dal carico che risulta doloroso.

Quali esami effettuare

La diagnosi strumentale della coxartrosi si avvale di rx standard del bacino + una proiezione assiale delle anche. Nella maggioranza dei casi questo esame di semplice esecuzione fornisce al chirurgo ortopedico tutte le informazioni necessarie per porre una corretta diagnosi e pianificare l’intervento chirurgico. In casi selezionati, lo specialista potrà richiedere un supplemento di indagini (RMN, TAC, scintigrafia ossea)

HAI BISOGNO DI UN CONSULTO ORTOPEDICO? CONTATTAMI

FORSE PUO INTERESSARTI ANCHE...

Protesi totale dell'anca Continua...

Approccio mini invasivo chirurgia dell'anca Continua...

Protesi del ginocchio Continua...

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.

Necessary

Sempre abilitato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.

Cookie	Durata	Descrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics	11 months	This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional	11 months	The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary	11 months	This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others	11 months	This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance	11 months	This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy	11 months	The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.